Di Cosimo (PdL): “Marroni spieghi 5 anni di nulla”
pubblicato da Filippo// 24 settembre, 2010 // articoli di giornale
(L’UNICO) 22 sett. – “Ormai siamo al paradosso. Completamente a corto di argomenti in merito al recupero delle periferie, il centrosinistra racconta una storia fantasiosa priva di alcuni passaggi fondamentali”, così ha risposto in merito alla “vicenda Corviale” Marco Di Cosimo (PdL) al capogruppo del PD al Comune di Roma, Umberto Marroni.
“È un vero scandalo tenere fermi 23 milioni di euro senza dare avvio al recupero del 4° piano dell’edificio ed alla verticalizzazione dello stabile per rendere più agevole l’accesso ai singoli immobili”, aveva dichiarato Marroni in mattinata, e Di Cosimo, Presidente della Commissione Urbanistica di Roma Capitale, ha voluto rispondergli così: “Per quanto riguarda la vicenda Corviale, i fondi di cui Umberto Marroni fa riferimento sono stati stanziati dall’ex giunta regionale di centrodestra nel 2005, anno dell’approvazione del progetto di recupero del 4° piano dell’edificio e della verticalizzazione dello stabile. Il progetto però fino ad oggi è rimasto ben chiuso nei cassetti dell’Ater e della Regione Lazio che, lo ricordiamo al capogruppo del PD, fino a pochi mesi fa era governata dai suoi compagni di partito. Marroni dunque potrebbe spiegarci il perché di questi 5 anni di nulla.”
Marroni aveva affermato che “la vicenda di Corviale è emblematica ed è lo specchio della confusione e dell’inadeguatezza della Giunta che sulle periferie non riesce neanche ad avviare le opere più semplici.” Di Cosimo ha quindi replicato: “A dimostrazione dell’attenzione che da sempre abbiamo verso le periferie, rivendichiamo con forza la paternità della scelta dell’abbattimento ponti 9, 10 e 11 a Laurentino 38. Un’opera finanziata, programmata e posta in essere dall’ex giunta regionale di centrodestra della quale il centrosinistra si vantò con i cittadini.”
“Per quanto riguarda invece Tor Bella Monaca – continua Di Cosimo – ritengo essere assurdo il fuoco di sbarramento della sinistra ogni qual volta si parli di una riqualificazione di aree della città palesemente simbolo del fallimento di un certo tipo di urbanistica.”
“Appare in ogni caso evidente l’attenzione rivolta alle istanze dei quartieri meno centrali della città da parte di questa amministrazione, che sta procedendo nella direzione della reale riqualificazione. Una strada che, alla luce dei fatti, la sinistra non sa nemmeno dove sia”, conclude l’esponente del PdL, Marco Di Cosimo. (L’UNICO)