Disagi nelle scuole comunali
pubblicato da Filippo// 22 settembre, 2011 // Senza categoria
De Palo: “prosegue impegno pertrovare soluzioni concrete”
A Dragona la situazione della scuola marerna “Il Solletico” si fa sempre più difficile. La struttura, che sorge su un terreno che dovrà essere riconsegnato al vicariato ed alla parrocchia santa Maria Regina dei Martiri, attualmente ospita un centinaio di bambini in container. Gli arredi esterni sono in uno stato di abbandono, coperti da immondizia ed erba incolta. Le famiglie, stanche di questa situazione, hanno avviato una protesta per chiedere il trasferimento della scuola presso una struttura più idonea.
Anche nel XV municipio i problemi non sono da meno. Paris attacca l’Assessore alle Politiche Educative del Comune De Palo e del suo Dipartimento ai servizi scolastici, “le cui inadempienze – secondo il monisindaco – non consentono ancora l’apertura delle tre nuove sezioni di scuola dell’infanzia già programmate da tempo dal nostro Municipio e debitamente autorizzate dal Campidoglio”.
“A pagare questo increscioso ritardo – prosegue Paris – purtroppo sono le 65 famiglie del XV i cui figli, pur se regolarmente iscritti, ad oggi non possono ancora frequentare le scuole dell’infanzia di via Greve alla Magliana e la nuova sezione alla Bruno Ciari a Corviale, a causa della mancanza di personale insegnante e soprattutto di arredi. Più volte ho tentano recentemente di mettermi in contatto telefonicamente, senza successo, con l’Assessore De Palo per sollecitare la fornitura dei banchi e delle sedie da parte del Dipartimento e la nomina delle relative educatrici per queste nuove sezioni.
Lo scorso 15 settembre ho anche scritto una lettera all’Assessore in cui lamentavo questa situazione e richiedevo un suo diretto e risolutivo intervento. Anche questo tentativo è rimasto senza risposta e ad oggi il Dipartimento non ha ancora fornito gli arredi necessari, né risultano nominate le relative educatrici. Non credo sia accettabile che il lavoro avviato dal nostro Municipio per potenziare l’offerta scolastica, sia vanificato dall’inerzia del Campidoglio e ancor di più che le famiglie siano private delle loro legittime aspettative.
Voglio ricordare che la realizzazione delle nuove aule in via Greve 105 è stata possibile grazie all’impegno del nostro Municipio che, attraverso un più razionale utilizzo degli spazi all’interno del plesso elementare esistente, è riuscito a costruire nuove aule accoglienti dotate di uscite ed impianti di sicurezza, moderni servizi igienici e uno spazio esterno attrezzato. Tutto questo è stato possibile grazie ad un uso oculato degli scarsi fondi a disposizione del Municipio.In un momento in cui l’Amministrazione comunale versa in una situazione economica difficile e con la prospettiva di una riduzione generalizzata dei servizi ai cittadini, l’essere riusciti, invece, con questo progetto ideato e realizzato interamente dal Municipio XV, ad ampliare l’offerta dei servizi scolastici nel nostro territorio, credo rappresenti un risultato di grandissima rilevanza.
Sulla condizione delle scuole capitoline rassicura l’assessore alla Famiglia, all’Educazione e ai Giovani di Roma Capitale, Gianluigi De Palo, a margine della visita di questa mattina alla Scuola dell’Infanzia ‘Giovanni XXIII’, nel VI Municipio. «Il bilancio di queste prime settimane dell’anno educativo e scolastico, in generale, è positivo. Sono contento che tutto stia funzionando e che i bambini abbiano potuto riprendere le attività nei 208 asili nido comunali, nei 227 accreditati, nelle 33 sezioni ponte e nelle 311 scuole dell’infanzia comunali».
«Ovviamente – aggiunge De Palo – tra tutte le scuole romane cui garantiamo i servizi di nostra competenza, ce ne può essere qualcuna che lamenta dei problemi, come nel caso della materna di Dragona. Accolgo volentieri, in questo senso, le sollecitazioni che ci stanno arrivando e mi sento di tranquillizzare le famiglie: stiamo lavorando per risolvere i problemi, sappiamo che cosa dobbiamo fare, lo stiamo facendo e continueremo a farlo al meglio. Tutto è migliorabile – conclude l’Assessore – ma desidero dirvi che siamo impegnati concretamente per trovare soluzioni adatte ai problemi complessi che talvolta si presentano».
da AbitareaRoma.net, 22/09/2011