Archivi per articoli di giornale

Al Corviale iniziano i lavori per il nuovo Palasport

// aprile 15th, 2011 // 1 Comment » // articoli di giornale

La zona è quella di cui vi abbiamo più volte raccontato: caratterizzata dal famigerato “Serpentone”, da un lungo periodo di abbandono per poi essere vittima di proposte che ci permettiamo di definire ‘azzardate’, il Corviale è – finalmente – un quartiere in forte ripresa, merito anche di progetti come quello recentemente presentato dall’assessorato ai Lavori Pubblici e Periferie, dal delegato allo Sport Alessandro Cochi e dal presidente del XV Municipio Gianni Paris.

Il PalaCorviale sorgerà in via Lanfranco Maroi a Colle del Sole su una superficie di ben 13500 metri quadri. La ‘prima pietra’ è stata posta qualche giorno fa e i lavori dovrebbero concludersi tra 18 mesi. Il costo è di 3 milioni e 200 mila euro, con 2 milioni e 500 mila euro recuperati sbloccando i fondi di un vecchio progetto del 2003. Vediamolo nel dettaglio.

La struttura sportiva offrirà tre campi al coperto, tribune fisse per 300 spettatori (ampliabili a 1000 in caso di grandi eventi, grazie a un sistema di balconate retrattili), campi omologati per pallamano, pallacanestro, pallavolo, tennis e boxe che potranno essere utilizzati per un’ampia gamma di discipline (comprese danza e ginnastica artistica) in contemporanea o in modo indipendente, mediante l’uso di separatori con teli avvolgibili.

Indispensabili gli oltre 2000 metri quadri di parcheggi, 853 dedicati ai servizi e una zona ristoro di 453 metri quadri. Pavimentazione in legno e facciata realizzata completamente in vetro con le parti murarie rivestite di pietra e ceramica. Il progetto – almeno sulla carta – ci sembra più che valido e qui da 06blog seguiremo lo stato dei lavori con interesse. Se siete nei paraggi, diteci la vostra.

06blog, 13/04/2011

Archivi per articoli di giornale

Al Corviale iniziano i lavori per il nuovo Palasport

// aprile 15th, 2011 // 1 Comment » // articoli di giornale

L’assessore regionale alla Casa prevede la costruzione di un quartiere-giardino

(ANSA) – ROMA, 12 APR – “Tra un mese e mezzo presenterò il progetto per un nuovo Corviale. Ho un sogno: abbatterlo ma voi sarete i protagonisti”. Lo ha detto l’assessore regionale alla Casa, Teodoro Buontempo, entrando nel merito del progetto di demolizione del ‘Serpentone’ dove vivono 1.200 famiglie nella periferia romana. Buontempo ha spiegato che il progetto è stato realizzato “gratuitamente e prevede la costruzione di un quartiere-giardino a dimensione umana dove ci sono servizi e le persone non vivono in un’edilizia che le massifica, in loculi”. L’assessore regionale ha spiegato di aver analizzato i costi anche per lo smaltimento dei rifiuti derivante dalla demolizione e di aver comparato questi costi con le spese di manutenzione del palazzo lungo un chilometro e che è costato “al metro quadro più delle case di Garbatella e San Saba”. Poi, rivolgendosi al sindaco di Roma Gianni Alemanno, ha spiegato che bisogna “capire se i terreni qui intorno sono pubblici o no e poi cercare una sinergia tra Ater, Comune, Regione e fondi privati derivanti da negozi e attività commerciali che creino una comunità e che portino le donne a passeggiare”. In ogni caso, “qui non si muove una foglia senza il vostro voto”, ha aggiunto l’assessore Buontempo lanciando un “referendum popolare”. “E’ difficile – ha concluso – ma se ci riuscissimo compiremmo un miracolo dell’urbanistica che rimarrebbe nella storia”.(ANSA).

Archivi per articoli di giornale

Al Corviale iniziano i lavori per il nuovo Palasport

// aprile 15th, 2011 // 1 Comment » // articoli di giornale

«Per superare la fase strumentale del tema della sicurezza – ha continuato Di Berardino – occorre la razionalizzazione delle forze dell’ordine e mettere in atto politiche vere per la sicurezza. Alla Regione Lazio chiediamo la legge sugli appalti, che l’osservatorio sulla legalità svolga anche ruoli di prevenzione e abbia una rappresentanza sociale e l’apertura di un tavolo permanente interistituzionale. Infine occorre arrivare ad una razionalizzazione dell’utilizzo delle forze dell’ordine perché spesso troviamo a poca distanza tra loro un presidio dei carabinieri e un posto di polizia». Questi alcuni dati forniti da Cgil e Silp: Nel Municipio I la media polizioto/abitante è di 1 ogni 232 residenti grazie ai suoi 6 commissariati e ad una popolazione di 129.861 persone. In periferia però i numeri crescono a discapito della sicurezza: nel Municipio VIII (Torre Maura, Tor Bella Monaca, Tor Vergata e Torre Angela) la media è di 1 poiziotto ogni 2.151 persone grazie ad 1 commissariato presente e una popolazione di 236.581. Nel Municipio XVIII (Aurelio, Boccea, Casalotti, Castel di Guido) la media è di 1 agente per 1.808 residenti a fronte di 1 commissariato e 137.437 abitanti. Infine nel XV (Marconi, Magliana, Portuense, Trullo, Corviale, Ponte Galeria) con 1 commissariato e una popolazione di 152.258 residenti la media è di 1 poliziotto ogni 1.927. «A Roma siamo sotto del 30% dell’organico – denuncia Ciotti – la Capitale dovrebbe avere un numero di poliziotti simili alle grandi città europee, certo si può recuperare molto personale dai presidi fissi e c’è da riorganizzare il reparto volonate, però si va verso una militarizzazione della cittá che a noi non va bene. Chiediamo che la sicurezza nazionale venga ridata al suo alveo naturale: Prefetto e al Questore. Le ordinanze servono per alcuni tipi di emergenze non per l’ordinario. A Roma un terzo delle risorse ordinarie fra carabinieri polizia e municipale verrà assorbito dall’ordinanza anti alcol». Altro esempio di risorse umane utilizzate per l’ordinanza anti alcol del sindaco è stato portato da Bianchini: «La notte tra il 5 e il 6 aprile 8 volanati sono state impegnate dall’ordinanza è superfluo sprecare risorse per esigenze, anche leggittime, dell’amministrazione comunale che possono però svolgere altre forze di polizia». Al termine della conferenza Di Berardino ha annunciato: «Intorno al 26 maggio realizzeremo un’iniziativa pubblica sulle tematiche della legalità perchè il mondo del lavoro faccia da stimolo e perchè dia proposte».

L’Unico, 07/04/2011

Archivi per articoli di giornale

Al Corviale iniziano i lavori per il nuovo Palasport

// aprile 15th, 2011 // 1 Comment » // articoli di giornale

Viaggio nel social housing della capitale

(ANSA) ROMA – Un’analisi del passato delle periferie romane come chiave di interpretazione per il futuro dello sviluppo della capitale. Da domani e fino al 30 aprile, il museo dell’Ara Pacis ospita la mostra ”Le citta’ di Roma, housing e paesaggi urbani dal Dopoguerra ad oggi”. L’esposizione promossa dal Comune di Roma, con l’Acer (l’associazione dei costruttori della Capitale) e’ organizzata in 10 sezioni diverse che raccontano la periferia romana dal 1944 ai giorni nostri e documenta le diverse fasi mettendo in risalto le diverse strategie urbane, le norme urbanistiche e le esigenze dei diversi decenni. Dalla situazione dei quartieri periferici alla fine della Seconda guerra mondiale, attraverso la prima ricostruzione con i quartieri Tuscolano, Tiburtino, la Stella Polare ad Ostia, prima e Villa Gordiani e San Basilio poi; i giochi Olimpici del ’60; il primo piano per l’edilizia economica e popolare dal ’64 a meta’ degli anni ’80, passando per l’utopia del Corviale, fino alla sezione dedicata a ”Le nuove figure architettoniche per l’housing sociale nel primo peep, trent’anni dopo” con le case Ater di Ponte di Nona. Uno sguardo al passato per pensare al futuro delle periferie che, ha detto il sindaco di Roma Gianni Alemanno, inaugurando l’esposizione, sara’ quello della demolizione e ricostruzione, con un’attenzione particolare, non solo alla quantita’ di case popolari, ma anche alla qualita’ dell’edilizia. E a Roma si partira’ gia’ entro l’anno, perche’ il sindaco di Roma, rispondendo a chi gli chiedeva se entro il 2011 verranno aperti alcuni cantieri per questo tipo di operazioni, ha risposto: ”Penso a Tor Bella Monaca e a Pietralata, oltre che alle aree extra standard”. Infatti, ha spiegato ”ci sono molti bandi gia’ in scadenza e alcuni cantieri possono essere aperti. Si tratta – ha aggiunto – di una sfida immediata e dobbiamo fare in modo che sia anche vincente, non solo nella quantita’, perche’ servono 30 mila alloggi, ma anche nella qualita’, perche’ siano case dove e’ possibile vivere in maniera dignitosa”.

Archivi per articoli di giornale

Al Corviale iniziano i lavori per il nuovo Palasport

// aprile 15th, 2011 // 1 Comment » // articoli di giornale

Fabrizio Santori annuncia l’istallazione di punti luce a Corviale e promette interventi di riqualificazione dell’intera zona. L’obiettivo è far diventare il quartiere più bello e sicuro

fabrizio-santori_3Fabrizio Santori, presidente della Commissione Sicurezza di Roma Capitale, e l’assessore ai Lavori Pubblici e alle Periferie Fabrizio Ghera prenderanno parte oggi alle 18:00 all’inaugurazione della nuova illuminazione di Corviale.

“La luce che da stasera brillerà a Corviale è il segnale di un’attenzione ai bisogni e ai problemi del quartiere che deve continuare fino a colmare  il vuoto che per anni ha avvolto il Serpentone abbandonando, grazie alla visionaria politica del centro sinistra, centinaia di cittadini ai margini della città” ha dichiarato Santori.

“Finalmente il parco Mazzacurati sarà degnamente illuminato, così come l’intero quadrante nei pressi della Parrocchia San Paolo della Croce, in via Poggio Verde – continua Santori –  E’ uno degli impegni portati a compimento dalla giunta di centro destra, che ha posto al centro del suo programma la sicurezza della città e la riqualificazione delle periferie. Il parco e la parrocchia sono spazi di aggregazione sociale fondamentali per far vivere un quartiere, e questi spazi illuminati non sono  soltanto più belli, più accoglienti e più vivibili, ma sono soprattutto più sicuri”.

Santori però al termine della sua nota ha lanciato una sfida: “L’incontro di oggi e il risultato raggiunto devono  però essere considerati un punto di partenza per la completa riqualificazione della zona che gli abitanti attendono da anni e per questo sarà una proficua occasione per un confronto e un dialogo tra amministratori e cittadini”.

RomaToday, 05/04/2011

Archivi per articoli di giornale

Al Corviale iniziano i lavori per il nuovo Palasport

// aprile 15th, 2011 // 1 Comment » // articoli di giornale

Si è insediato ieri il nuovo commissario dell’Ater Roma, Bruno Prestagiovanni

Alla conferenza stampa era presente l’assessore regionale alla Casa Teodoro Buontempo che ha annunciato che il mese prossimo verrà presentato il progetto di riqualificazione di Corviale. «Nel progetto – ha spiegato – saranno indicati tempi, costi e spese. Speriamo di poter concretizzare quel sogno, sempre tenendo davanti a noi in primis il rispetto di chi ci abita». Buontempo ha poi annunciato: «Prenderemo contatto con le grandi aziende come Acea o Enel. Credo che i tetti delle case dell’Ater siano una grandissima risorsa che vogliamo utilizzare per il fotovoltaico, avendo in cambio le ristrutturazioni». Sugli sfratti Buontempo ha detto: «Sono una vergogna se coinvolgono chi è sotto il reddito minimo di 18 mila euro l’anno. Chi sta sopra va sfrattato, i furbi devono andarsene». Buontempo ha ricordato che a Roma ci sono circa 50 mila appartamenti Ater, spesso senza manutenzione per problemi economici. «Quando vedo alcune case dell’Ater io mi vergogno. La priorità deve essere la qualità. Con 1.200-1.400 al metro quadro si possono costruire belle case con tutti gli strumenti per il risparmio energetico». «Voglio rilanciare l’attività dell’ente per la sua crescita futura. Le mie priorità sono la valorizzazione e la messa a reddito del patrimonio per partire poi con un piano vero di costruzione», ha detto Prestagiovanni che dovrà affrontare il problema del debito di 600 milioni nei confronti del Campidoglio. Prestagiovanni vuole rilanciare i servizi per i cittadini a partire dalla manuntenzione.

Il Tempo, 15/03/2011

Archivi per articoli di giornale

Al Corviale iniziano i lavori per il nuovo Palasport

// aprile 15th, 2011 // 1 Comment » // articoli di giornale

: Corviale, Albizzate e coop Don Peppe Diana (Il Sole 24 Ore Radiocor) – , 14 mar – Il ministro dell’Economia ha riassegnato 4,4 milioni che erano stati revocati dai fondi 2009 e 2010 derivanti dalla cosiddetta Legge Mancia (il 2008 per il finanziamento di interventi diretti al , recupero dell’ambiente e allo dei relativi territori). Con un decreto ministeriale di febbraio, Tremonti ha beneficiato 86 enti, ripartendo le somme non assegnate ai precedenti beneficiari per irregolarita’ riscontrate dalla dello Stato. Della somma totale (4,368 milioni), il contributo piu’ consistente, pari a 250 mila euro ciascuno, va a una societa’ calcistica di Roma per la ristrutturazione degli impianti a Corviale e al Comune di Albizzate (Va) per riqualificare il ; segue, con 200mila euro Save the children Italia per il centro di accoglienza di bambini afghani; riceve 170 mila euro il Comune di Gemonio (Va) per ristrutturare la sala consiliare e 150mila la cooperativa di Caserta intitolata a Don Peppe Diana per ristrutturare il caseificio di Castelvolturno. Stessa cifra per il restauro del giardino della Villa Piccolomini a Roma, mentre 100mila euro ciascuno vanno a: Provincia di asti per manutenzione delle strade; Comitato organizzatore oer i Campinati mondiali di Hockey in Line 2011 a Bolzano; Comune di Corleone (Pa) per interventi nel torrente omonimo. 36 destinatari dei su 86 sono soggetti religiosi e parrocchie, per un totale di circa 1,5 milioni che saranno impiegati per manutenzione e restauro di chiese e locali parrochiali, potenziamento delle attivita’ sociali, sportive e giovanili o di assistenza. Tra le curiosita’, un sostegno di 10mila euro alla Valsugana Rugby di Padova (che ne aveva ricevuti altrettanti a novembre 2010) per realizzare impianti sportivi e di 20mila allo stesso scopo a un’associazione sportiva dilettantisca di Cittadella. bab (RADIOCOR) 14-03-11 12:06:34 (0153) 3 NNNN

Archivi per articoli di giornale

Al Corviale iniziano i lavori per il nuovo Palasport

// aprile 15th, 2011 // 1 Comment » // articoli di giornale

(ASCA) – Roma, 16 mar – ”Se riuscissimo a sostituire quel palazzone, dove abitano 6 mila persone, con case accettabili, daremmo un’altra immagine all’amministrazione pubblica. L’ambiente incide sul carattere e sulla vita dell’uomo. L’ambiente in cui e’ inserita la casa e’ piu’ importante di un salotto. Svolgendo questo compito di assessore alle emergenze abitative, mi sto rendendo conto che stanno cancellando gli spazi per i bambini”. A dirlo ai microfoni di Radio Ies, l’assessore regionale alle Politiche per la Casa, Teodoro Buontempo, tornando cosi’ sulla questione di Corviale.

bet/cam/rl

Archivi per articoli di giornale

Al Corviale iniziano i lavori per il nuovo Palasport

// aprile 15th, 2011 // 1 Comment » // articoli di giornale

(L’UNICO) “Oggi, durante la commissione Urbanistica, è iniziato l’esame del progetto relativo alla riqualificazione urbana del quadrante di Tor Bella Monaca.

Il lavoro condotto oggi interessa il comparto R8, primo stralcio dell’intervento, e rappresenta circa un terzo del progetto complessivo.

Gli interventi che verranno condotti in aree pubbliche e senza varianti urbanistiche possono essere assimilati, per portata, alla demolizione e ricostruzione dell’intero Corviale.

L’importante novità è rappresentata dalla tipologia edilizia prevista, con palazzine di massimo quattro piani con cortili, giardini e luoghi aggregazione che sostituiranno le vecchie e fatiscenti “stecche” a fronte continuo e le torri da 15 piani. Questo a tutto vantaggio della qualità della vita per i cittadini residenti con quartieri che saranno vivibili al 100 per cento.

Non solo. Con la cubatura premiale prevista, a fronte delle realizzazioni di edilizia sociale sono previste altre di edilizia libera. Una soluzione che va nella direzione di garantire una rinnovata integrazione sociale.

Con l’aumento della previsione edificatoria pubblica, poi, porterà all’incremento dell’offerta alloggiativa di 1, 800 unità, oltre alla ricostruzione dei 900 esistenti, per un totale di 2.700 abitazioni.

Nelle prossime settimane in commissione verranno ascoltati anche i tecnici responsabili del progetto, allo scopo di approfondire e avviare nei tempi brevi questa prima fase di questa importante operazione urbanistica”.

È quanto dichiara il presidente della commissione Urbanistica di Roma Capitale, Marco Di Cosimo.

L’Unico, 01/03/2011

Archivi per articoli di giornale

Al Corviale iniziano i lavori per il nuovo Palasport

// aprile 15th, 2011 // 1 Comment » // articoli di giornale

L’intervistaCritico il sociologo Fiasco «Si sono create barriere e spazi vuoti»

Maurizio Fiasco è un sociolologo che ha maturato il suo sguardo professionale anche mettendo a fuoco Roma e i suoi mali diventandone un grande conoscitore. Tor Bella Monaca è davvero un quartiere che per come è fatto favorisce il crimine? «Certo. È stato edificato secondo il modello dell’urbanistica del funzionalismo che appunto separa le funzioni dell’agglomerato, collocandole l’una distante dall’altra, ovvero distinzione dagli spazi residenziali». Cioè? «Da una parte il verde pubblico, dall’altra l’abitato, i servizi, i negozi. Si alternano spazi vuoti a spazi pieni». E invece come dovrebbe essere? «Bisogna tener conto delle cinque parole chiave: urbanistica, architettura, criminalità, insicurezza e paura. Punti cardini che hanno ispirato la Commissione Ue promotrice nel febbraio 2005 di una norma attuativa su come si deve organizzare lo spazio urbanistico per prevenire e trattare i fenomeni di paura e crimine. Il residente deve poter guardare sugli attraversamenti pedonali. Devono esserci una illuminazione adeguata, luoghi di incontro al centro del quartiere, negozi a livello della strada. Aiuole e opere murarie devono favorire l’occhio, il tessuto abitato deve essere costantemente frequentato e favorire una sorveglianza naturale. A Tor Bella Monaca è stato fatto accaduto l’esatto contrario. Ma la follia è stata pure un’altra». Quale? «Il quartiere ha subito un ulteriore svuotamento con la creazione di centri commerciali lungo il Raccaordo anulare, svuotando quindi l’area interna di Tor Bella Monaca. L’economia è precipitata con l’offerta si beni e servizi poco più in là». C’è qualcosa di positivo? «Certo. In 30 anni Tor Bella Monaca ha accresciuto il porprio capitale di socialità con associazioni, volontariato, comitati, luoghi di culto. Ora bisogna stare attenti a non commettere altri errori?». Per esempio? «L’idea di buttarla giù è un errore. Intanto passerebbero 15 anni per vedere la nuova. E poi il capitale sociale di cui parlavo verrebbe perso, bruciato». E allora come se ne esce secondo lei? «Servono riforme. Riportare i negozi al marciapiede, creare degli spazi per i pedoni e le attività di servizio. Si potrebbe affidare agli abitanti l’autogestione della piccola manutenzione edilizia, come riparazione d’intonaco e scale interne. È previsto da una legge regionale: invece di fare le gare di appalto si potrebbero attribuire le somme a coop di condomini». Tor Bella Monaca è un errore isolato? «È uno sbaglio in fotocopia: cis sono Corviale, i ponti del laurentino 38. Ma si sta continuando con la Bufalotta e le nuove costruzioni dietro al Torrino. L’esperienza non ha insegnato nulla». Fab. Dic.

Il Tempo, 01/02/2011