Sicurezza, Cgil-Silp: meno agenti e poche pattuglie a Roma
// aprile 14th, 2011 // Commenti disabilitati su Sicurezza, Cgil-Silp: meno agenti e poche pattuglie a Roma // articoli di giornale
«Per superare la fase strumentale del tema della sicurezza – ha continuato Di Berardino – occorre la razionalizzazione delle forze dell’ordine e mettere in atto politiche vere per la sicurezza. Alla Regione Lazio chiediamo la legge sugli appalti, che l’osservatorio sulla legalità svolga anche ruoli di prevenzione e abbia una rappresentanza sociale e l’apertura di un tavolo permanente interistituzionale. Infine occorre arrivare ad una razionalizzazione dell’utilizzo delle forze dell’ordine perché spesso troviamo a poca distanza tra loro un presidio dei carabinieri e un posto di polizia». Questi alcuni dati forniti da Cgil e Silp: Nel Municipio I la media polizioto/abitante è di 1 ogni 232 residenti grazie ai suoi 6 commissariati e ad una popolazione di 129.861 persone. In periferia però i numeri crescono a discapito della sicurezza: nel Municipio VIII (Torre Maura, Tor Bella Monaca, Tor Vergata e Torre Angela) la media è di 1 poiziotto ogni 2.151 persone grazie ad 1 commissariato presente e una popolazione di 236.581. Nel Municipio XVIII (Aurelio, Boccea, Casalotti, Castel di Guido) la media è di 1 agente per 1.808 residenti a fronte di 1 commissariato e 137.437 abitanti. Infine nel XV (Marconi, Magliana, Portuense, Trullo, Corviale, Ponte Galeria) con 1 commissariato e una popolazione di 152.258 residenti la media è di 1 poliziotto ogni 1.927. «A Roma siamo sotto del 30% dell’organico – denuncia Ciotti – la Capitale dovrebbe avere un numero di poliziotti simili alle grandi città europee, certo si può recuperare molto personale dai presidi fissi e c’è da riorganizzare il reparto volonate, però si va verso una militarizzazione della cittá che a noi non va bene. Chiediamo che la sicurezza nazionale venga ridata al suo alveo naturale: Prefetto e al Questore. Le ordinanze servono per alcuni tipi di emergenze non per l’ordinario. A Roma un terzo delle risorse ordinarie fra carabinieri polizia e municipale verrà assorbito dall’ordinanza anti alcol». Altro esempio di risorse umane utilizzate per l’ordinanza anti alcol del sindaco è stato portato da Bianchini: «La notte tra il 5 e il 6 aprile 8 volanati sono state impegnate dall’ordinanza è superfluo sprecare risorse per esigenze, anche leggittime, dell’amministrazione comunale che possono però svolgere altre forze di polizia». Al termine della conferenza Di Berardino ha annunciato: «Intorno al 26 maggio realizzeremo un’iniziativa pubblica sulle tematiche della legalità perchè il mondo del lavoro faccia da stimolo e perchè dia proposte».
L’Unico, 07/04/2011