Nuova volontà politica



Necessità di un cambiamento nella gestione pubblica dell’immobile

Ogni azione di riqualificazione del quartiere è resa oggettivamente più difficile dai ritardi e le difficoltà di gestione in cui si dibatte l’operato dell’Istituto Autonomo delle Case Popolari, che ha manifestato più volte l’incapacità di riuscire a garantire con continuità agli inquilini almeno i servizi di base essenziali come ascensori, riscaldamento e pulizie.

Per un rilancio completo di Corviale, da parte degli abitanti c’è tutta la consapevolezza e la volontà di integrarsi nel tessuto vivo della città; è necessario quindi che ci sia un cambiamento nella gestione dell’immobile da parte dell’Istituto, tale da assumere una dimensione dinamica e propositiva, in modo che l’Ente si trasformi da ostacolo a soggetto motore di questo processo di sviluppo.

Per attuare un’azione efficace di recupero di Corviale non si devono trovare soluzioni artificiose calate dall’alto, ma occorre partire da un’attenta verifica delle istanze del territorio e della comunità di base.